17 Luglio
Una bella galoppata a 10 nodi. Stiamo correndo dritti in rotta, con un forte vento da SSE, il quale precede un fronte freddo orientato all’incirca per meridiano, e che avanza con velocità prossima alla nostra. In questa corsa con il fronte freddo è come fare il surfing sull’onda: se si riesce a non farsi sopravanzare si fila davanti a lei alla stessa velocità. Anche il fronte freddo, come un’onda, è ben visibile di poppa, da Nord a Sud, con la sua massa scura e noi gli corriamo davanti utilizzandone il vento.
A mezzogiorno GMT abbiamo percorso 207 miglia in 24 ore. Anche gli altri però hanno camminato bene, e pertanto le posizioni sono all’incirca invariate.
Lo Stormogel è stato avvistato non distante da Rockall dall’aereo tedesco e quindi è davanti a tutti, anche se non con grande distacco: Il Kialoa è sotto la costa irlandese e dovrà navigare quasi per Nord. Infatti è molto a Sud e non si capisce per qual motivo abbia tenuto una tale rotta.
La situazione meteo sembra per il momento a noi favorevole e gli altri dovrebbero avere tutti meno vento di noi. Lo sfruttiamo al massimo, con tutta la randa su. Le raffiche sono arrivate a 34 nodi. In crociera avrei certo terzaruolato da un pezzo, ma ora non posso. Mi fa pena la barca col trincarino di sottovento quasi perennemente sott’acqua, ma so che se terzaruoliamo la velocità scende a quest’andatura di mezza nave.

Sito realizzato da Francesca www.schibot.org