Avant'ieri abbiamo percorso 173 miglia, ieri 172, oggi 201: sempre con lo spinnaker e sempre con il vento relativo dai 70 ai 90° a dritta.
 
8 Luglio
Ieri non c'è stato tempo per scrivere. Vento forte da Sud barca invelata al massimo, con spinnaker pesante, bolero, randa, vela di strallo e mezzana. Indicatore di velocità fisso a fondo scala, e timoniere impegnato in una lotta furibonda con la ruota.
Lotta che dura venti minuti al massimo, dopo di che occorre sostituirlo, se non si vuole che la ruota abbia la meglio e la barca diventi un cavallo selvaggio e sfrenato.
C'è qualcuno che dopo venti minuti corre giù a farsi massaggi di sifcamina alle braccia doloranti. Col contasecondi e il contamiglia, già controllato e di estrema precisone, registro medie di 10,4 nodi.
Siamo alla massima velocità teorica della barca, o quasi In 24 ore si registrano 233 miglia.
Se si potessero tenere costantemente 10,4 nodi in 24 ore si coprirebbero 250 miglia, che in assenza di corrente, penso si il limite massimo, raggiungibile dalla Stella Polare e solo in particolarissime circostanze.
A un tratto ieri, mentre si correva a 10 nodi, ho avvistato di prora a breve distanza una enorme coda scura di cetaceo contro il cielo e tra le onde. Ho gridato al timoniere di venire alla puggia, appena in tempo per vedere defilare a pochi metri a dritta un bestione dalle dimensioni enormi. Doveva esser lungo almeno 15 metri, anzi l'ufficiale in 2^ è sicuro che fosse quanto la barca, e cioè più di 20 metri. Una bella balena in ogni caso e andarci addosso a quella velocità non credo le avrebbe fatto piacere. Appena defilata ha sbuffato poderosamente, ha rialzato fuori dell'acqua l'enorme coda, e si è inabissata scomparendo alla vista.Altri due avvistamenti del genere sono stati effettuali subito dopo, ma a distanze maggiori. Doveva essere un branco in navigazione verso sud-ovest, stando alla direzione di quella che stavamo per investire.
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