Se non avessimo rotto la randa saremmo arrivati quasi 24 ore prima, dopo 16 giorni, a una media di oltre 8 nodi. Così invece ce ne sono voluti 17 e la media è scesa a 7,6 nodi.
 
7 Giugno
Dopo una notte tranquilla eccoci al mattino presto all'imbocco dei canali navigabili che, attraverso secche, scogli affioranti e bassi fondali portano al porto di Hamilton. Ci viene incontro un piccolo yacht con una bandiera italiana ben in vista sotto le crocette: da bordo salutiamo e manovriamo per accostare. E' mister Bado, il direttore del Princess Hotel, che ha saputo del nostro arrivo e ci viene a dare il benvenuto assieme alla moglie. Un gesto di estrema cortesia, se si pensa che sono usciti dal porto alle sei del mattino. Lo seguiamo fino alla banchina del Princess Hotel dove ci ormeggiamo di punta.
Il posto è meraviglioso. Tanto che sono già preoccupato per l'equipaggio.
Tra ragazze, piscina e altre mollezze rischio
di perderlo se non corro ai ripari in qualche modo.
Intanto c'è da ripulire a dovere la barca, e questo li terrà impegnati un bel pò. Poi faremo qualche uscita in mare con le nuove vele di Hood, che sono in arrivo.
Intanto è giunta una nota delle barche che parteciperanno alla regata: sono una trentina tra cui spiccano nomi famosi come Stormvogel, Ondine, Kialoa ecc.

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