Altra giornata di ventarello leggero. D'altro canto era nelle previsioni, dalla pilot chart, che qui il vento sarebbe diminuito. Siamo infatti a 27° di latitudine Nord, al limite degli alisei. La longitudine è 57° Ovest. Il caldo si fa sentire e anche l'acqua del mare è calda Ne ho misurato la temperatura che è risultata di 27.5°c. Approfittiamo tutti per farci delle gran docce di acqua salata nel pozzetto Abbiamo approntato allo scopo una latta sforacchiata e funziona egregiamente a patto che qualcuno la rifornisca continuamente con un bugliolo.

Intanto la barca scivola via a 6-7 nodi, con spinnaker, bolero, randa, vela di strallo e mezzana. Più di così non si può. Con questo venticiello occorre una particolare attenzione per non far sventare lo spinnaker e tenere la barca sempre abbrivata. Oltre al timoniere, che deve cercare di andare più dritto possibile governando alla bussola, c'è sempre a prora il suo partner, che, osservando continuamente il mostravento

e lo spinnaker, lo guida gridandogli le prore più opportune. E' un lavoro che non tollera la più piccola distrazione, per cui ogni 45 minuti l'uomo a prora viene sostituito.

Il percorso del giorno risulta di 160 miglia, non poco con questo venticiello. Le Bermude sono a 510 miglia.

La radio ci fornisce una notizia un pò allarmante. Nel Golfo del Messico si sono sviluppate due tempeste tropicali, di quelle che possono aumentare fino a raggiungere la forza di uragano. Sono distati circa 1000 miglia da noi, ma la loro direzione di avanzamento è Nord Est e quindi iverso di noi. Il vento comunque pare non superi i 60 nodi, almeno per ora.

Alle 1930 abbiamo incrociato un bastimento norvegese. E' la seconda nave che vediamo dalla partenza da Las Palmas. Col panerai gli abbiamo chiesto il nominativo. Poi gli abbiamo segnalato il nostro e gli abbiamo augurato buon viaggio.

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