Purtroppo il tempo si mantiene chiuso, e non si può controllare la stima. Non vediamo l'ora di arrivare davanti alle coste portoghesi, dove dovremmo rivedere il sole e potremo forse rimetterci in costume da bagno.

Intanto si scende a più di 3 gradi di latitudine al giorno, e la temperatura ricomincia ad aumentare. Arriveremo in tempo per qualche bagno nel Mediterraneo?

Dalla partenza per la regata alle Bermude abbiamo praticamente interrotto la nostra estate. E' triste pensare che arrivando in Italia il 18 Settembre la bella stagione ormai sarà finita.

Continua la formidabile impoppata. Altre 235 miglia in 24 ore, la Biscaglia è ormai quasi tutta di poppa. C'è una bassa pressione pressoché stazionaria sulla Spagna. Se ci rimanesse tre o quattro giorni ancora ci farebbe correre con un vento fresco in poppa fino ad Orano.

Ieri ho parlato chiaramente con l'ufficiale di servizio a Maristat. Al termine della conversazione, Radio Roma ci ha fatto le congratulazioni per la regata transatlantica. Evidentemente la nostra regata non è passata inosservata in Italia.

Prima del tramonto sostituiamo prudentemente lo spinnaker pesante con il piccolo da burrasca. Si fanno sempre più di 9 nodi, e si sta molto più tranquilli. Andiamo così tutta la notte e alle tre, dopo aver strambato, ci tocca ammainare d'urgenza lo spinnaker per tenerci pronti a manovrare a causa di una nave che è in rotta di collisione e che, nonostante il nostro potente proiettore illumini le vele, non accenna a modificare la sua rotta.

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